Un tempo, agli inizi del ‘900, Entracque era conosciuto, in campo agricolo, per la produzione di ottime patate, così particolari che il loro seme veniva comprato da tutte le regioni confinanti. Questa tradizione, nel 1998, è stata ripresa dal Consorzio per la valorizzazione e la tutela della Patata di Entracque, un consorzio formato da un gruppo di agricoltori residenti all’interno del territorio comunale. La produzione della nuova patata di Entracque è seriamente regolamentata da un disciplinare di produzione che impone vincoli molto stretti. Questo per poter offrire un prodotto di alta qualità anche a discapito della quantità. La coltivazione della patata di Entracque viene effettuata, oggi come un tempo, con tecniche semplici e poco meccanizzate. Le particolari condizioni di altitudine, conformazione del terreno – che è ricco di potassio e calcio – fanno poi il resto. I campi utilizzati dagli agricoltori del consorzio non sono mai usati due anni di fila. La coltivazione della patata viene così inframmezzata con altre come il grano o il semplice foraggio, in modo da conservare le caratteristiche del terreno e rinnovarle di anno in anno.
La coltivazione della patata di Entracque viene effettuata, oggi come un tempo, con tecniche semplici e poco meccanizzate. Le particolari condizioni di altitudine, conformazione del terreno – che è ricco di potassio e calcio – fanno poi il resto. I campi utilizzati dagli agricoltori del consorzio non sono mai usati due anni di fila. La coltivazione della patata viene così inframmezzata con altre come il grano o il semplice foraggio, in modo da conservare le caratteristiche del terreno e rinnovarle di anno in anno.